Si sono sfidate a Montesilvano, dal 16 al 18 settembre, le sei compagini del girone 5 di serie A2 del campionato italiano a squadre di scacchi. Ai nastri di partenza la lotta per la promozione si prefigura alquanto incerta, sono quattro probabili favorite: la pesarese “I guerrieri della mente”, Scacchi Faenza, i perugini di Euro scacchi oltre alla nostra ASA Ancona, che schiera in prima scacchiera il forte candidato maestro Giacomo Alessandrini, seguito in ordine dai maestri F.S.I. Maurizio Foglia, Matteo Rotoni e Claudio Graziani.
Già al primo turno partiamo con uno scontro che si rivelerà essere decisivo, sfidiamo la squadra di Perugia, l’unica nelle cui file milita un Grande Maestro, l’ungherese Jozsef Horvath, il quale, non senza difficoltà, riesce a conquistare il punto in prima scacchiera, ma con due vittorie e un pareggio nelle restanti scacchiere, di misura l’ASA si aggiudica il primo match 2.5 – 1.5.
Va ancora meglio nella seconda giornata di gioco, nel turno mattutino una convincente prestazione di Alessandrini contro il temibile Licor Padilla, spiana la strada alla seconda vittoria contro la squadra di Pesaro a cui segue nel pomeriggio quella contro la compagine di Cupramontana. Ora l’ASA Ancona è l’unica squadra a punteggio pieno, sale l’ottimismo e arriva puntuale al quarto turno la sconfitta con Faenza che complica tutto. La squadra di Perugia vincendo ci raggiunge a 6 punti (tre vittorie e una sconfitta) ma ci sorpassa nell’eventuale spareggio che tiene conto dei punti scacchiera, nel quale hanno un punto di vantaggio.
Prima del turno finale il destino non è più solo nelle nostre mani, dobbiamo sperare che Perugia faccia almeno un punto meno di noi. Il calendario ci presenta uno scontro relativamente facile, con la squadra teramana ormai matematicamente retrocessa, mentre i nostri rivali per la promozione sfideranno Pesaro, una formazione temibile ma ormai fuori dai giochi promozione, saranno abbastanza motivati per strappare qualche punto a Perugia? Nel pomeriggio del 18 settembre inizia lo scontro finale, le cose sembrano mettersi subito bene, quando complice una mossa superficiale in apertura, la seconda scacchiera perugina si ritrova in posizione disperata, i giocatori di Pesaro giocano con determinazione e ben presto si portano sul 2 a 0, il che significa che per noi ora sarà sufficiente anche solo una vittoria di misura, ma finiamo in bellezza, con un 4 a 0.
L’ASA Ancona torna in serie A1 !!!